Tragedia nella notte lungo l’autostrada A4 Brescia-Padova, dove una violenta carambola tra due automobili è costata la vita a Nicoletta Ferrara, 30enne manager culturale originaria di Palermo e residente a Verona.
L’incidente è avvenuto poco dopo la mezzanotte di ieri, tra i caselli di Soave e Verona Est in direzione Milano. Secondo una prima ricostruzione, la Fiat Punto condotta dalla Ferrara stava viaggiando regolarmente quando è stata tamponata con forza da una Opel Astra che sopraggiungeva alle sue spalle. L’urto ha fatto sbandare la vettura della donna, che è finita fuori strada ribaltandosi più volte nella scarpata a bordo carreggiata.
Sul posto si sono precipitati i vigili del fuoco e i sanitari del 118, che hanno liberato la 30enne rimasta incastrata tra le lamiere contorte per poi tentare invano di rianimarla: troppo gravi i traumi riportati nell’incidente. Nicoletta Ferrara, apprezzata manager culturale che lavorava come direttrice organizzativa del Teatro Salieri di Legnago, è morta sul colpo.
Illeso ma sotto shock l’automobilista della Opel Astra, un 45enne veronese, trasportato in ospedale a San Bonifacio per accertamenti ma giudicato in condizioni non gravi. L’uomo è stato sottoposto ai test per verificare l’eventuale assunzione di alcol o droghe.
Per diverse ore il tratto autostradale è rimasto chiuso per consentire i rilievi da parte della Polizia Stradale e la rimozione dei veicoli incidentati. Pesanti le ripercussioni al traffico, con code fino a 8 km segnalate durante la notte tra i caselli di Soave e Verona Est.
Solo in mattinata la situazione è tornata alla normalità, con la riapertura di tutte le corsie. La dinamica dello scontro è ancora al vaglio degli investigatori, che dovranno ricostruire le responsabilità dell’accaduto.