La Sicilia fa un balzo in avanti nella classifica delle regioni più attrattive d’Italia per i turisti, conquistando il secondo posto. A certificarlo è il “Regional tourism reputation index” 2023, lo studio realizzato da Demoskopika che analizza la reputazione turistica delle regioni italiane.
Dall’indagine emerge una Sicilia in netta ascesa, che guadagna ben 5 posizioni rispetto al 2022 e sopravanza la Toscana, scivolata sul terzo gradino del podio. Il sistema turistico siciliano primeggia in particolare per due indicatori: è al top sia tra le destinazioni più ricercate sul web che tra quelle ritenute più popolari dai consumatori.
Un successo costruito negli anni grazie agli sforzi per incrementare visibilità e appeal, come sottolinea l’ideatore dello studio Raffaele Rio, presidente dell’Istituto Demoskopika: “La Sicilia merita il secondo posto, dopo il settimo dell’anno precedente, per la capacità di migliorare sensibilmente la propria reputazione turistica”.
Gran parte del merito va all’offerta variegata, che soddisfa i gusti più diversi: dai siti storici e archeologici che testimoniano le dominazioni succedutesi nei secoli, alla natura rigogliosa dell’entroterra fino alle spiagge da cartolina. Ma anche all’enogastronomia, con prodotti tipici rinomati, e all’ospitalità della gente.
Ecco i principali driver che spingono il successo della Sicilia.
L’attrattiva del patrimonio culturale
La Sicilia possiede un patrimonio artistico e culturale tra i più ricchi in Italia, con ben 7 siti dichiarati dall’UNESCO patrimonio dell’umanità: la Valle dei Templi di Agrigento, le città tardo-barocche del Val di Noto, l’Etna, le isole Eolie, Piazza Armerina, Siracusa e Palermo arabo-normanna.
Monumenti e rovine greche, romane, bizantine e normanne disseminano l’isola e testimoniano il susseguirsi di grandi civiltà. Questo rende la Sicilia una meta imperdibile per gli appassionati di storia, cultura e archeologia.
Natura incontaminata
Oltre ai tesori culturali, l’isola offre paesaggi naturali di rara bellezza. Dalla suggestiva silhouette dell’Etna, vulcano attivo più alto d’Europa, ai boschi secolari del parco dei Nebrodi e dell’Alcantara, fino alle riserve e oasi naturalistiche che tutelano la flora e la fauna locali.
Senza dimenticare il patrimonio costiero: dalle scogliere a picco ai tratti di costa bassa e sabbiosa, con spiagge ampie e dorate, particolarmente apprezzate dalle famiglie.
Enogastronomia di qualità
La cucina siciliana è una delle più rinomate d’Italia. Si basa su ingredienti freschi e genuini come pesce, verdure, frutta, erbe aromatiche. Mette in risalto sapori decisi con l’uso di spezie ed esalta i prodotti tipici, molti dei quali hanno ottenuto riconoscimenti DOC e DOP.
Basti pensare al pesce spatola, al gambero rosso di Mazara del Vallo, ai limoni dell’Etna. O ancora: olio extravergine d’oliva, pomodoro Pachino IGP, pistacchio di Bronte DOP, mandorle di Avola, ricotta salata. Senza dimenticare i vini, con etichette prestigiose come il Nero d’Avola e lo Zibibbo.
Semplicemente… Sicilia!
Infine, un elemento imponderabile: lo spirito della Sicilia. Un mix di tradizione e modernità, allegria e orgoglio, senso artistico e operosità. Un modo di vivere che affascina il turista e lo fa sentire accolto come uno di famiglia.
Questa atmosfera unica traspare dai mercati rionali animati, dalle feste patronali che scandiscono l’anno, ma anche dall’intraprendenza degli imprenditori che investono nel futuro della regione. In definitiva, i risultati dell’indagine Demoskopika certificano la Sicilia come una meta consolidata nell’immaginario turistico italiano. Una regione in grado di coniugare al meglio cultura, natura, enogastronomia, calore umano. Un mix vincente che ne consolida la reputazione e ne alimenta l’appeal.