Duro colpo a Cosa Nostra palermitana con 9 arresti eseguiti tra Brancaccio, Sperone, Roccella e corso dei Mille. In manette i vertici del clan responsabili di pizzo, traffico di droga e gestione di scommesse online illegali.
L’operazione congiunta di Squadra Mobile, Sco e Carabinieri ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip su richiesta della DDA di Palermo. Gli 8 arrestati dalla Polizia e 1 dai Carabinieri sono i nuovi boss che avrebbero preso in mano il controllo del mandamento Brancaccio-Roccella-Corso dei Mille dopo l’ultima ondata di arresti.
Dalle indagini sono emersi diversi casi di estorsione ai danni di attività commerciali, dalle officine agli hotel fino agli ambulanti. Imposte tangenti mensili anche per lo spaccio nel quartiere Sperone.
Gli arresti puntano a sventare una possibile guerra tra cosche per il controllo del lucroso business delle scommesse online illegali, alla base dell’omicidio di Giancarlo Romano e del tentato omicidio di Alessio Caruso, entrambi indagati.
L’agguato sarebbe opera della famiglia mafiosa Mira per controllare il territorio. Nonostante la pressione investigativa, Cosa Nostra continua ad esercitare il controllo con pizzo, droga e gioco clandestino. Ma le continue operazioni di Polizia e Carabinieri mantengono alta la guardia contro le mire espansionistiche della mafia.